13 Aprile 2024: ricordiamo don Piero. "Carità, sfida e mistero"

13 Aprile 2024: ricordiamo don Piero. "Carità, sfi...
Dopo la presentazione del graphic novel “Svegliare l’aurora” (KC edizioni) e la pubblicazione di una figurina solidale recentemente presentata all’evento “Lucca Collezionando”, sabato 13 aprile 2024 ricorderemo don Piero, a 100 anni dalla nascita, presso la Sala Quadrivium (Piazza S. Marta 2, Genova).

Alle 15.30 in un convegno si cercherà di approfondire il tema “Carità sfida e mistero”.

«Questo “mistero”, affascinante e ineffabile, sia una nuova speranza sulle strade del nostro mondo» scriveva don Piero nel 1991. Il termine carità nel sentire comune ha perso molto del suo significato radicale e rivoluzionario... C’è bisogno di riprenderlo per capirne la potenza, di superare quella frase - fare la carità - che risulta sinonimo di un’elemosina immediata, spesso priva di empatia e capacità di condivisione autentica. A questo ha soprattutto dedicato la propria vita di sacerdote don Tubino, il proprio impegno a ricordare alla comunità ecclesiale e alla società civile le molteplici potenzialità di una carità vera che può condurre a risultati inaspettati nel campo del riconoscimento della dignità di ogni persona, nel superamento delle diseguaglianze, nella costruzione di una pace vera
 
E allora celebrare un centenario può essere occasione per riprendere il tema affidando l’approfondimento alla biblista e giornalista Rosanna Virgili che aiuterà a ricercare le radici più profonde di questo mistero. Giuseppe Armasdirettore della Caritas genovese, esporrà come oggi la Diocesi di Genova tenta di tradurre sfida e mistero della carità nel nostro contesto. Luca Rolandi, giornalista e co-autore del libro “Sacerdoti nella città”, farà da moderatore. Ci sarà anche occasione di visionare il graphic novel e la figurina e – per chi sia interessato – aderire all’associazione Don Piero Tubino che vuole continuare ad offrire occasioni per confrontarsi sui temi da lui testimoniati e vissuti. 
 
L’incontro sarà seguito alle 18 dalla Celebrazione eucaristica presso la Chiesa di Santa Marta, presieduta dal Vicario episcopale alla Carità Mons. Andrea Parodi.

"Svegliare l'aurora". Ecco la graphic novel su don Piero Tubino

"Svegliare l'aurora". Ecco la graphic novel su don...
Don Piero Tubino nasceva a Genova 100 anni fa… A chi può interessare, oggi, la storia di un vecchio prete, morto da 12 anni? Sicuramente a quanti l’hanno incrociato nella propria strada e hanno avuto occasione di conoscere il suo infaticabile impegno perché la carità diventi stile di vita di ogni comunità cristiana. Ma l’Associazione a lui intitolata ha deciso di “gettare il cuore oltre l’ostacolo”, proprio come ha sempre fatto lui… credendo che possa dire ancora qualcosa ai giovani di oggi.

E allora, ecco un “graphic novel” (una storia a fumetti) che ripercorre un aspetto della sua vita forse meno conosciuta, ma altrettanto significativa.
Don Piero, a partire dall’adolescenza, vissuta durante la seconda guerra mondiale, fino agli ultimi istanti della sua vita, ha creduto fermamente nella costruzione della pace, anche e soprattutto attraverso l’educazione dei più giovani che ha sostenuto nella scelta dell’obiezione di coscienza al servizio militare, indicando loro l’impegno fra gli ultimi come modo efficace di difesa del territorio.

C’è un filo rosso che accompagna la sua vita: dal bombardamento del 1941 durante il quale sono morte la zia e due cugine, al dialogo con tutti nella parrocchia operaia di Borzoli, dagli interventi nelle emergenze alla ricerca di dialogo negli anni di piombo, dal sostegno alla lotta dei pacifisti genovesi contro la mostra navale bellica, a “Mir Sada”, la marcia su Sarajevo durante la guerra nei Balcani. E infine… finito l’incarico di direttore Caritas, continuò a organizzare viaggi in luoghi in cui fossero evidenti le ferite della guerra.

Ispirandosi ai diari dell’allora diciassettenne Piero e a “Sacerdoti nella città” nella parte dell’intervista a cura di Luca Rolandi, Andrea Piccardo e il disegnatore Roberto Lauciello ci restituiscono un pezzo della storia di don Tubino in modo efficace e… emozionante per chi lo ha conosciuto.

“Mi auguro che questa testimonianza così viva della storia e della fede di don Piero – scrive don Luigi Ciotti nella prefazione – passi per le mani di tanti giovani, che, specchiandosi nella sua capacità di osare, si sentano accarezzati da quella luce del primo mattino che ispira i progetti più ambiziosi”. Don Ciotti si riferisce al titolo, “Svegliare l’aurora”, motivato da un suo scritto del giugno 1994: “Il prodigio di un’aurora risvegliata passa anche attraverso l’impegno e la responsabilità di ognuno di noi”.

Interpellati per la stesura di una seconda prefazione, i giovani del Campobase Caritas hanno scritto: “Caro don Piero… tu sei stato fratello del fratello che soffre, non ti sei mai fermato e ci hai insegnato a fare lo stesso. La tua testimonianza è presente oggi in coloro che si impegnano a valorizzare, in tanti modi possibili, il racconto di una vita autentica. Grazie per averla donata a tutti noi”.

Giovedì 21 marzo alle 17.30 presso la Casa della Giovane il libro sarà presentato alla presenza degli autori Andrea Piccardo e Roberto Lauciello e di Luca Rolandi. Fabrizio Lertora, responsabile del Laborpace della Caritas diocesana, farà da moderatore all’incontro.

Silvana Piccinini
Associazione Don Piero Tubino

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA
Genova 07 febbraio 2024
 
Ai Sigg. Soci
Ai Sigg. Componenti del Collegio dei Probiviri

Oggetto: convocazione ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA
 

E' convocata l'Assemblea Generale Ordinaria dell'Associazione Don Piero Tubino, presso il Monastero Santi Giacomo e Filippo, in via Bozzano 12 canc., sede dell’Associazione; in prima convocazione per il giorno Sabato 24 febbraio, alle ore 23:30, nel caso non si raggiunga il numero legale, in seconda convocazione per il giorno Lunedì 26 febbraio 2024 alle ore 18.30, con il seguente ordine del giorno:


In sede ordinaria:
 

• Approvazione bilancio consuntivo 2023 e preventivo 2024

• Resoconto delle attività svolte o in corso dell’anno sociale 2023/2024

• Relazione e approvazione su proposte di nuove attività

• Varie ed eventuali

Il Presidente
Walter Noris


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17 giugno 2023: incontro per don Piero. Cimitero di Coronata

Giugno è il mese che ricorda il compleanno di don Piero e la sua ordinazione sacerdotale.

Da qualche anno ci ritroviamo per pregare insieme presso la sua tomba al cimitero di Coronata.

L'appuntamento è per sabato 17 giugno 2023 alle ore 10

15 Aprile. Ricordiamo don Piero: “Svegliare l’aurora”

15 Aprile. Ricordiamo don Piero: “Svegliare l’auro...

Da 11 anni don Piero ha concluso la sua esistenza terrena. 10 anni fa un gruppo di persone ha fondato l’Associazione che porta il suo nome, convinto di aver incrociato un uomo e un sacerdote un po’ “speciale” e che valesse la pena spendersi per continuare a far conoscere la sua testimonianza. Quell’anno venne organizzato un convegno dal titolo “Svegliare l’aurora”… Dopo un decennio, lo riproponiamo, in collaborazione con Caritas Diocesana e Fondazione Auxilium,  in un pomeriggio alla Chiesa del Gesù di piazza Matteotti, sabato 15 aprile 2023, alle ore 16.00.


In un editoriale di Caritas Notizie del 1994, don Piero Tubino prese spunto da una veglia organizzata a Napoli in concomitanza con il raduno del G7 dal titolo “Piccoli della terra… insieme per svegliare l’aurora”. “Non ho potuto fare a meno di chiedermi – si domandava – se i G7 sono stati in grado di cogliere e apprezzare il tono, il modo di questa istanza quasi soave sull’onda di canti, poesie, danze di giovanissimi uomini e donne, ma disperata e terribile se appena pensiamo alle realtà di una parte sconfinata della terra che stanno dietro; se sono stati in grado soprattutto di percepire l’invito a ‘capire’ che deve cambiare qualcosa di profondo e di radicale nella gestione delle politiche che riguardano ‘tutti’ gli uomini della terra”.


Come sappiamo, anche dalla successiva esperienza genovese del 2001, nessuna istanza venne colta dai “grandi”, anche perché i tragici fatti violenti, con strascichi di accuse e processi che ne seguirono, fecero cadere nel dimenticatoio la richiesta  di giustizia che mosse, a Napoli come a Genova, centinaia di migliaia di persone dietro lo slogan “Un altro mondo è possibile”. 

Tra le pagine di quel numero di Caritas Notizie don Piero individuava i segnali di un’aurora risvegliata nella denuncia delle situazioni di ingiustizia e nella solidarietà di chi non si rassegna: in questi giorni prossimi alla Pasqua li chiameremmo segni di resurrezione da cogliere nonostante il dolore e la sofferenza di tanti.


Il presente momento storico sembra ancora più drammatico tra strascichi della pandemia, disuguaglianze economiche e sociali, “terza guerra mondiale” (come il Papa denuncia instancabilmente); diventa urgente svegliare l’aurora, dare voce ai segnali di nonviolenza, di fraternità, di costruzione di possibili alternative.


Per questo, nell’incontro di sabato 15 aprile, la giornalista e scrittrice genovese Graziella Merlatti intervisterà Lucia Capuzzi, corrispondente di Avvenire, il coraggioso giornale che non si arrende alla narrazione comune ma ricerca tracce di vangelo nell’attuale situazione storica. Le testimonianze di Marija Todorovic e Margherita Goretti daranno ulteriori spunti di riflessione sul tema. Il nostro Arcivescovo, p. Marco Tasca, verrà a dare un saluto.


Alle 18.30 sarà celebrata la Messa a ricordo di don Piero, presieduta dal Vicario Episcopale per la Carità don Andrea Parodi e animata dai canti del Campobase Caritas a lui intitolato, un altro segno di continuità del suo impegno per rendere i giovani sempre più consapevoli e spronarli all’impegno con gli ultimi.

L’asserzione alla fine del citato editoriale possa costituire la traccia di un cammino verso un nuovo mondo possibile: “Il prodigio di una aurora risvegliata passa anche attraverso l’impegno e la responsabilità di ognuno di noi”.

15 Giugno. "Mondo in crisi. Uno sguardo dall'Asia" - Incontro con Sandro Calvani

15 Giugno. "Mondo in crisi. Uno sguardo dall'Asia"...

L'Associazione don Piero Tubino, insieme a Caritas Diocesana di Genova e Fondazione Auxilium, vi invita all'incontro "Mondo in crisi. Uno sguardo dall'Asia", mercoledì 15 Giugno 2022, alle ore 18.00, presso l'Istituto Salesiano S.G. Bosco "Opera Eugenio e Pierino Pretto", in Via Angelo Carrara 260, a Genova Quarto.

Il giornalista Maurizio Monero intervisterà Sandro Calvani, Presidente del Consiglio Scientifico dell'Istituto Toniolo per il diritto internazionale della pace. 

Approfittiamo così del passaggio in Italia dell'amico Sandro per approfondire insieme la situazione mondiale ed offrire il nostro contributo alla costruzione di una mentalità e di una società che rifiuti la guerra e svolga azioni di pace.

Sandro, genovese residente a Bangkok, ha affrontato le più importanti crisi internazionali prima per Caritas Italiana e poi per l'ONU. Esperto negli scenari globali ed autore di molti libri (tra cui "Senza false frontiere" che ha appena vinto il Premio internazionale Maria Dicorato nella sezione Saggistica - Diritti Umani), ha testimoniato in un video il ruolo importante giocato da don Piero all'inizio della sua storia di impegno a livello internazionale. 

L'appuntamento è inserito nell'ambito delle iniziative per ricordare don Piero Tubino a 10 anni dal suo ritorno al Padre. 

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA
Genova 28 maggio 2022

Ai Sigg. Soci

Ai Sigg. Componenti del Collegio dei Probiviri


Oggetto: CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA


Ѐ convocata l'Assemblea Generale Ordinaria dell'Associazione Don Piero Tubino presso l’Istituto Salesiano S.G. Bosco “Opera Eugenio e Pierino Pretto”, via Angelo Carrara 260, in prima convocazione per il giorno martedì 14 giugno 2022 alle ore 23:30; nel caso non si raggiunga il numero legale, in seconda convocazione per il giorno mercoledì 15 giugno 2022 alle ore 21:00, con il seguente ordine del giorno:
 

1. Approvazione bilancio consuntivo 2021 e preventivo 2022
2. Resoconto delle attività svolte o in corso dell’anno sociale 2021/2022 3. Rinnovo cariche sociali
4. Relazione e approvazione su proposte di nuove attività
5. Varie ed eventuali
 

Il Presidente Walter Noris


La "novità" della pace. Ricordiamo don Piero a 10 anni dal suo ritorno al Padre

La "novità" della pace. Ricordiamo don Piero a 10 ...
“Che cosa impedisce di vedere la ‘novità’ della pace in un giovane che sceglie il servizio nonviolento? Che cosa fa scartare a priori i tentativi dei pacifisti per aprire nuove strade di intesa alternative al solo confronto delle armi?” Queste domande sono state poste da don Piero Tubino in un editoriale di Caritas Notizie del giugno 1993.

Si era ancora nel pieno della sanguinosa disintegrazione della “ex Jugoslavia”; dopo pochi mesi, nel 1994, per la seconda volta una carovana di pace cercò di raggiungere Sarajevo per testimoniare solidarietà agli assediati e ribadire il no alla guerra. Mir Sada (Pace subito) era lo slogan. Don Piero era tra loro.

Nell’attuale contesto di guerra in Europa - senza dimenticare altre e altrettanto sanguinose guerre in altre zone del mondo - diventa quindi ancora più significativo ricordare, a 10 anni dal suo ritorno al Padre, questo sacerdote genovese, “fondatore” della Caritas genovese. 
 
Mercoledì 13 aprile l’Associazione don Piero Tubino, in collaborazione con la Caritas diocesana e la fondazione Auxilium, propone un momento di preghiera e riflessione durante il quale si intende ricordare anche altri 2 anniversari: 50 anni dalla legge 772 che regolava l’obiezione di coscienza al servizio militare e 45 anni dall’inizio del servizio civile di Alfredo Remedi, genovese, primo obiettore Caritas, prematuramente scomparso nel luglio scorso. 

Alle 18 nella chiesa di San Siro centro sarà celebrata una Messa presieduta dall’Arcivescovo p. Marco Tasca, alla quale parteciperà anche il Card. Angelo Bagnasco. A seguire, testimonianze di persone che hanno svolto il servizio civile scegliendo la difesa nonviolenta e oggi si trovano a farsi ancora interpellare da quella scelta nelle proprie vite e nei percorsi professionali.
 
Come è evidente, l’intento è certamente quello di ricordare don Piero e pregare per lui, ma soprattutto di mantenere viva la testimonianza di un uomo che in tutta la sua vita di prete ci ha provocato e ci ha indirizzato in un cammino di fedeltà al Vangelo, alla Chiesa, ai Poveri. L’evento sarà in diretta streaming sul canale Youtube del Cittadino

Per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Campobase Caritas - 3481530057, [email protected] - o all’Associazione don Piero Tubino - [email protected] (www.donpierotubino.com – fb @ricordandodonpiero). 

ASSEMBLEA ORDINARIA ASSOCIAZIONE DON PIERO TUBINO / CONVOCAZIONE

ASSEMBLEA ORDINARIA ASSOCIAZIONE DON PIERO TUBINO ...
Genova 6 maggio 2021

Ai Sigg. Componenti del Collegio dei Probiviri

Oggetto: convocazione ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA

E' convocata l'Assemblea Generale Ordinaria dell'Associazione Don Piero Tubino. Visto le restrizioni del DPCM del 24 ottobre 2020, si terrà in modalità video conferenza, in prima convocazione per il giorno martedì 18 maggio 2021, alle ore 23:30, nel caso non si raggiunga il numero legale, in seconda convocazione per il giorno mercoledì 19 maggio 2021 alle ore 21:00, con il seguente ordine del giorno:

In sede ordinaria:

• l. Approvazione bilancio consuntivo 2020 e preventivo 2021
• 2. Relazione su proposte di nuove attività
• 3. Varie ed eventuali

Il Presidente
Walter Noris

10 aprile 2021. Ricordando don Piero a 9 anni dal suo ritorno al Padre

10 aprile 2021. Ricordando don Piero a 9 anni dal ...

Per accettare un immigrato dal Terzo Mondo o un uomo senza fissa dimora di appena 35 anni o un tossicomane che non ce la fa a decidere di non “bucarsi”, o il detenuto che entra ed esce di carcere, bisogna riuscire a... riconoscersi in loro; essi rappresentano una parte che è pure in noi; sono una faccia della nostra umanità, scoperta, nuda, senza
difesa, senza facciata e senza ipocrisia. Essi mi portano la verità della loro povertà che è pure la mia e nell’offrire loro un po’ di ragioni per vivere mi confermo che la vita e la speranza hanno la vittoria, anche per me.


Sono parole che provocano oggi, nonostante siano state scritte da don Piero Tubino – “fondatore” della Caritas Genovese – nel lontano 1987.

Sabato 10 aprile alle 15.30, a 9 anni dal suo ritorno al Padre, l’Associazione Don Piero Tubino, in collaborazione con Caritas e Auxilium, lo ricorderà con una celebrazione eucaristica presso la Basilica delle Vigne presieduta dall’Arcivescovo Marco Tasca.

Quando si è vissuti accanto a persone di fede capaci di sguardi ampi e profondi sulla realtà ci si ritrova a pensare come avrebbe affrontato oggi don Piero l’attuale situazione di sofferenza, quale esempio e sollecitazione ci avrebbe proposto perché agli ultimi fosse assicurata una presenza concreta della comunità cristiana.

Per non ridursi a ricordare – e magari rimpiangere – il passato, alla fine della Messa il giornalista di Avvenire Nello Scavo riferirà sulla grave situazione dei migranti sulla rotta balcanica, di cui è stato testimone oculare per diverso tempo. Si tratta di un’occasione unica per chi ha scelto di sostenere la microrealizzazione proposta dalla Caritas diocesana per aiutare il campo di Lipa in Bosnia-Erzegovina.

Guarda
> il VIDEO DELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA
> il VIDEO DELL'INTERVENTO DI NELLO SCAVO

Preghiera mensile al Monastero

Preghiera mensile al Monastero

L'appuntamento di preghiera al Monastero dei SS. Giacomo e Filippo è la linfa vitale della nostra associazione. Ogni mese ci incontriamo per condividere la preghiera e la cena, con la semplicità che don Piero ci ha testimoniato. 

 

 

I NOSTRI PROGETTI

L'associazione sta portando avanti 4 progetti che, nella loro pluralità, intendono coprire le principali aree di intervento che ci siamo dati. Sono progetti che cercano l'interesse e la condivisione di molti.
Approfondiscili cliccando sulle schede accanto ai titoli e scopri come partecipare

- BORSE DI STUDIO "DON PIERO TUBINO" 2015/2016 - scheda
- CENTRO DI DOCUMENTAZIONE - scheda
- PROGETTO PERIFERIE: FARE STRADA CON GLI ULTIMI - scheda
- VERSO LA FONDAZIONE "DON PIERO TUBINO" - scheda

CONDIVIDI IL NOSTRO IMPEGNO, ASSOCIATI!

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Da due anni l'entusiasmo e le idee non ci mancano. Per dar loro gambe, però, abbiamo bisogno che altre persone si uniscano a noi. Ti invitiamo pertanto a conoscere meglio la nostra associazione e a condividere con noi questa avventura! Puoi aiutarci diventando membro dell'associazione, offrendo un po' del tuo tempo, sostenendoci economicamente.

Qui trovi il modulo per associarti (o per rinnovare la tua adesione se sei già iscritto)!

Ti chiediamo solo di stamparlo e spedirlo via posta ordinaria o alla mail [email protected].
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Per portare avanti i progetti e, in particolare, far nascere la Fondazione a nome di don Piero - per la quale occorre un capitale iniziale di almeno 50.000 Euro - il tuo sostegno economico sarà molto prezioso.
 
Un modo molto concreto per aiutare l'associazione è dunque contribuire con un'offerta sul seguente conto corrente:

Conto Corrente Banca Etica - IBAN: IT76O0501801400000011610243

intestato a: "Associazione Don Piero Tubino - Via Bozzano 12 16143 Genova"

Ti ricordiamo che, per usufruire delle agevolazioni fiscali previste, all'atto del bonifico è importante riportare la dicitura "donazione liberale" e indicare il progetto a cui la si vuole destinare. 

Grazie!

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